Incastonata tra il Mar Ligure e l’Appennino ligure, Rapallo è famosa per essere stata la sede di due importanti trattati di pace dopo la prima guerra mondiale, quello nel 1920 tra il Regno d’Italia e il Regno di Jugoslavia, e l’altro nel 1922 tra la Repubblica di Weimar e l’Unione Sovietica.
Rapallo è una graziosa cittadina dove trascorrere un paio di ore passeggiando sul lungomare e tra i caruggi del centro storico ed è anche la base di partenza per andare alla scoperta delle altre città della Riviera di Levante, essendo posizionata al centro del Golfo del Tigullio.
Inoltre a Rapallo si possono fare meravigliose escursioni sui monti grazie alle tradizionali creuze che dal centro si inerpicano sulle colline, regalando panorami mozzafiato sul mare.
Rapallo: cosa vedere
Lungomare Vittorio Veneto e Castello di Rapallo
Il lungomare Vittorio Veneto è la via che costeggia il litorale dove si possono fare due passi respirando aria salmastra e prendere un gelato all’ombra delle grandi palme.
Si possono notare gli eleganti palazzi in stile liberty che affiancano il lungomare, testimonianza del passato nobile della città: Rapallo infatti, grazie al suo clima mite, fu luogo di villeggiatura di svariati personaggi illustri quali ad esempio Ernest Hemingway e Friedrich Nietzsche.
Sul lungomare si trovano numerosi bar e ristoranti con tavolini all’aperto dove prendere un aperitivo o mangiare un piatto di pesce.
Al centro del lungomare si può osservare il Chiosco della Musica, monumento commemorativo ai cittadini di Rapallo emigrati in Cile, usato oggi per concerti e spettacoli.
All’estremità orientale della passeggiata a mare, sopra ad un isolotto collegato alla terraferma mediante un pontile, troviamo infine il Castello di Rapallo, l’edificio-simbolo della città.
Eretto nel 1549 a scopo difensivo della città, in seguito al saccheggio ad opera delle navi turche guidate dal pirata Dragut, venne usato per molti anni come carcere, e oggi è sede di mostre e convegni.
I primi 3 giorni di luglio, il castello viene “incendiato” durante la festa patronale della città che ogni anno richiama moltissimi visitatori anche grazie agli spettacoli pirotecnici sul mare, molto suggestivi!
Centro storico di Rapallo
Il centro storico di Rapallo, come molte altre cittadine liguri, è caratterizzato da caruggi ovvero strette strade pedonali, su cui si affacciano le antiche case alte e strette, colorate e spesso ornate da affreschi.
Passeggiando per le vie, si può notare che numerose finestre delle abitazioni sono finte ovvero sono state dipinte sulle pareti: questo perchè una legge del 1800, emanata dalla Repubblica Genovese, imponeva una tassa sul numero di finestre delle case.
Ad un occhio attento inolte non possono sfuggire le cosidette “edicole” ovvero nicchie incastonate nei muri in cui sono contenute statuette della Madonna, patrona della città.
Nel centro storico si possono trovare botteghe storiche e numerosi negozi e locali dove mangiare qualcosa.
Per un pranzo d’asporto veloce, consiglio il panificio Tossini in via Venezia: focaccia, pizza e in generale tutti i prodotti della tradizione ligure come farinata e torte di verdure veramente ottimi.
Ex convento delle Clarisse
L’ ex Convento delle Clarisse, al centro di Rapallo, è un complesso monastico risalente al XVII secolo e sconsacrato nel 1912, affacciato sul mare a breve distanza dal castello.
Nel corso dei secoli fu usato come convento di clausura, caserma, magazzino per le barche e scuola.
Oggi ospita l’Auditorium delle Clarisse, un teatro-auditorium con 265 posti a sedere, e il Museo Gaffoglio che espone una particolare collezione d’arte comprendente, tra gli altri, ossa di mammifero intagliate, boccali di birra, porcellane, collezioni di gioielli, dipinti etc.
Santuario Nostra Signora di Montallegro
Il Santuario di Nostra Signora di Montallegro è sicuramente uno dei luoghi più importanti di Rapallo: si tratta di una magnifica chiesa in stile rinascimentale-barocco costruita nel luogo esatto in cui la Madonna, patrona della città di Rapallo, apparve in visione a Giovanni Chighizola, un contadino del posto.
Il Santuario di Montallegro appare maestoso alla fine di una breve scalinata e di un elegante viale punteggiato da alberi di ulivo. Dal sagrato della chiesa è possibile godere di una spettacolare vista sul mare, sul Golfo di Rapallo e sul Promontorio di Portofino.
Ci sono tre modi per raggiungere Montallegro ovvero in macchina, in funivia oppure a piedi. Dal Santuario partono diversi interessanti trekking più o meno lunghi.
Se vuoi più informazioni su come arrivare a Montallegro e su cosa fare, puoi dare un’occhiata a questo articolo.
Frazioni di Rapallo
Nella frazione di San Massimo, si possono trovare i ruderi di Valle Christi. Nei secoli scorsi, per alimentare la vita monastica del luogo, furono costruiti diversi conventi e monasteri tra i quali spicca appunto il Monastero di Valle Christi il quale è stato costruito nel 1200 e diventato in seguito monumento nazionale.
A causa delle incursioni turche, il monastero venne sconsacrato nel 1568 e le religiose vennero trasferite nelle altre strutture del territorio.
Abbandonato alle intemperie e “saccheggiato” dagli abitanti del posto che utilizzarono alcune pietre del Monastero per costruire altre abitazioni, oggi l’area attigua al Monastero viene utilizzata durante i mesi estivi come palcoscenico all’aperto per spettacoli teatrali e musicali.
Dintorni di Rapallo: cosa vedere
Da Rapallo si possono facilmente raggiungere tutte le principali località della Riviera di Levante, partendo da Genova con il suo Acquario, il caratteristico centro storico, il belvedere di Spianata Castelletto, il pittoresco borgo di pescatori di Boccadasse, fino ad arrivare a Sestri Levante passando per Nervi, Camogli, Santa Margherita, Portofino.
Si può ammirare la bellezza di questo tratto di costa anche tramite un giro in battello con partenza dal Porto Antico di Genova 👇
Trekking a Rapallo e dintorni
Per tutti gli appassionati di trekking, sia sulle alture di Rapallo che sulle montagne circostanti, si possono fare veramente delle belle escursioni molto panoramiche e poco faticose, adatte anche a famiglie con bambini.
A Rapallo segnaliamo ad esempio, l’escursione a Montallegro e l’escursione al Monte Pegge con partenza da Montallegro; sul Promontorio di Portofino, l’escursione a Punta Chiappa passando da San Rocco di Camogli; a Sestri Levante, l’escursione a Punta Manara; nei dintorni di Genova invece imperdibile il trekking ai suoi Forti.
Lungo la costa che va da Rapallo e Portofino, si può percorrere invece la Passeggiata dei Baci ovvero un sentiero pedonale lungo 8,5km senza particolari difficoltà tecniche che costeggia il litorale e quindi regala splendidi panorami.
Una volta arrivati a Portofino, si può rientrare con i battelli di linea.
Dove dormire a Rapallo
Hotel Astoria – In posizione eccellente fronte mare con parcheggio privato, spa e ottima colazione inclusa – Prenota qui.
Dove mangiare a Rapallo
A pochi chilometri di distanza dal lungomare, si trova l’Osteria Vecchio Mulino in frazione San Massimo.
Location bellissima in un vecchio mulino di pietra, possibilità di mangiare all’interno oppure nella bella stagione ai tavoli esterni.
Il menù rispecchia la posizione del ristorante nell’entroterra di Rapallo quindi gnocchi al pesto, ravioli al ragù, arrosto, coniglio etc. Da leccarsi i baffi!
Come arrivare a Rapallo
Rapallo è collegata con l’autostrada A12 e l’uscita più vicina è proprio quella di Rapallo. In alternativa, se vi trovate nelle vicinanze, è raggiungibile con la SS1 Aurelia.
Per chi arriva in aereo, l’aeroporto più vicino è quello di Genova. Da lì si può affittare una macchina oppure prendere un treno regionale o Intercity in quanto Rapallo è collegata con la linea Genova-La Spezia-Roma.
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