La Città dei Bambini e dei Ragazzi a Genova, si trova nell’area del Porto Antico, accanto all‘Acquario di Genova.
In occasione di una giornata piovosa, abbiamo colto l’occasione per organizzare una visita e, in questo articolo, vi raccontiamo la nostra esperienza, fornendovi un po’ di informazioni utili per la visita.
Troverete anche le nostre impressioni sul costo del biglietto di ingresso perchè, essendo noi genovesi mugugnoni per natura, abbiamo subito pensato che fosse un po’ altino, soprattutto per l’accompagnatore.
Partiamo!
Dove parcheggiare
Il parcheggio più vicino è il Parcheggio dell’Acquario.
Una volta arrivati in Via Gramsci, troverete le indicazioni. La tariffa per le auto è di 2,20 euro/h.
Nell’area del Porto Antico ci sono molti altri parcheggi, sempre a pochi minuti a piedi dall’Acquario e dalla Città dei Bambini. La tariffa è di 2,00 euro/h.
Si accede dall’edificio dell’Acquario di Genova, l’ingresso è proprio di fronte alla Biosfera.
Elenco dei parcheggi nell’area del Porto Antico:
Park 1 Calata Gadda;
Park 2 Autosilo;
Park 3 Porta Siberia;
Park 4 Cannoniere;
Park Mercanzia.
Dove acquistare i biglietti per La Città dei Bambini e dei Ragazzi
Il consiglio è quello di acquistare i biglietti on-line assicurandosi in questo modo la prenotazione per il giorno e la fascia oraria desiderata. Ci sono diverse possibilità:
➦ acquistare sul sito ufficiale;
➦ acquistare su altri portali di prenotazione quali ad esempio Get Your Guide.
Non c’è differenza di prezzo però il biglietto comprato sul sito de La Città dei Bambini non è né cancellabile né modificabile, con GetYourGuide invece potrete avere il rimborso completo se cancellate l’acquisto entro le 24h antecedenti alla visita.
* Ci teniamo a precisare che siamo partner GetYourGuide, ciò vuol dire che se acquisterete i biglietti tramite il nostro sito, voi non spenderete di più e noi guadagneremo una piccola percentuale che ci servirà per mantenere attivo il blog.
Sia il sito ufficiale de La Città dei Bambini che GetYourGuide, propongono due tipologie di biglietti ovvero biglietto singolo o biglietto cumulativo con l’Acquario (a un prezzo di 37,00 euro).
Orario di apertura
La Città dei Bambini e dei Ragazzi è aperta tutti i giorni dalle 10:00 alle 18:00 con ultimo ingresso alle ore 16:00.
Da Aprile a Settembre è aperta tutti i giorni dalle 10:00 alle 19:00 con ultimo ingresso alle ore 17:00.
Non ci sono limiti di tempo di visita.
Verificate sempre gli orari sul sito ufficiale.
Percorso di visita
Lo spazio espositivo all’interno della Città dei Bambini e dei Ragazzi, è di circa 2000 mq diviso in quattro sale (gusto e olfatto, tatto, vista, udito) all’interno delle quali i bambini e i ragazzi (0-12 anni) potranno utilizzare i loro 5 sensi per fare un viaggio alla scoperta di se stessi e del mondo che li circonda.
Inoltre troverete la Sala delle Costruzioni per bambini di 3-5 anni e l’Area Splash ovvero la sala dedicata ai piccoli di 2-4 anni.
La parola d’ordine è sperimentare: giocare, correre da una stanza all’altra, prendersi del tempo per capire come funzionano le varie cose.
Non c’è un percorso prestabilito, in base a quello che attira di più la loro attenzione, i bambini potranno scegliere in che sala andare e quanto stare.
Stanza dell’Udito
La Stanza dell’Udito è la prima che si incontra ed è riconoscibile grazie a due cuffie giganti posizionate all’ingresso.
Sono presenti dei tubi sulle pareti dove il bambino può avvicinare l’orecchio e sentire il genitore o un amico che parla dall’altro lato.
Particolarmente entusiasmante per mia figlia e la sua amichetta, è stato lo strillometro: una stanzetta dove poter urlare a più non posso.
Il “sound surfer” infine è una pedana sulla quale i bambini, muovendo il peso da un piede all’altro, devono trovare l’equilibrio ascoltando il suono attraverso un paio di cuffie.
Stanza del Tatto
La Stanza del Tatto è finalizzata al riconoscimento di vari oggetti attraverso, appunto, il tatto.
Sono presenti ad esempio delle “scatole misteriose” dove infilare la mano e cercare di capirne il contenuto attraverso il tocco.
Il nostro cervello registra svariate informazioni da parte dei polpastrelli così da “leggere senza vedere”.
Un altro gioco che è piaciuto molto a mia figlia è quello di creare la propria impronta in 3D appoggiandosi su una parete con vari chiodini in modo da imprimere con il corpo la propria impronta e poter vedere successivamente la sagoma dall’altro lato della parete.
Stanza dell’olfatto e del gusto
La Stanza dell’olfatto e del gusto è caratterizzata, da un lato, da una lingua enorme e, dall’altro lato, da un nasone ovvero un naso gigante dove si devono inserire delle sfere.
Ognuna di queste sfere è dotata di un odore diverso e si deve provare a indovinarlo.
Infilando la sfera all’interno della narice del nasone, apparirà la risposta corretta sullo schermo accanto!
È presente anche un tavolo interattivo dove scoprire curiosità sui vari cibi.
Stanza della Vista
La stanza della vista è caratterizzata da un occhio gigante disegnato sulla parete.
Si trovano cannocchiali, microscopi e telescopi ottici. A nostro avviso, è quella che ha suscitato meno interesse nelle bambine.
Stanza delle costruzioni
L’ultima stanza che si incontra lungo il percorso espositivo, è quella delle costruzioni dedicata ai bambini dai 3 ai 5 anni.
È la stanza che ha riscosso maggior successo tra tutti i bambini presenti, indaffarati a costruire (e a buttare giù) pareti di casa, tra carriole, carrucole e passaggi a livello.
Solo qui si può trascorrere più di un’ora senza che il bambino si possa annoiare. Veramente bello!
Area Splash
Infine, per i bambini di 2-4 anni è presente l’Area Splash, un playground colorato caratterizzato da una pavimentazione morbida, a prova di caduta (è l’unica sala dove occorre togliersi le scarpe), dove i bambini possono giocare in mezzo a polipi e cuscini morbidosi a forma di stella marina.
Sono presenti anche dei tavolini con fogli e pastelli dove colorare e successivamente appendere il disegno alla parete.
La Città dei Bambini e dei Ragazzi a Genova: da che età è indicata la visita e quanto stare
Il percorso espositivo all’interno de La Città dei Bambini e dei Ragazzi, è rivolto alla fascia di età 0-12 anni.
Secondo noi per apprezzare al meglio la visita e, soprattutto, per capire come giocare e in che maniera usare i 5 sensi, occorre che il bambino sia almeno in grado di leggere quindi indicativamente dai 7 anni di età.
Per passare invece una giornata divertente in un posto colorato e al chiuso magari durante una giornata piovosa, può andare bene anche dai 3 anni di età.
Nostra figlia e la sua amica (3 anni e mezzo entrambe), si sono divertite veramente tanto.
La visita non ha limiti di tempo, in ogni caso tenetevi almeno un paio di ore.
Dato che non c’è un percorso di visita obbligato, il nostro consiglio è quello di dare un’occhiata alle varie sale e poi entrare in quella meno affollata in modo da potersi godere i vari giochi senza fare code.
Informazioni utili
Zaini e borse ingombranti vanno lasciati all’interno di un armadietto all’ingresso, come anche il passeggino.
I servizi igienici sono puliti e provvisti di fasciatoio e pannolini; è presente una stanza dedicata all’allattamento.
È presente un‘area ristoro dove sedersi e mangiare cibo portato da casa altrimenti c’è un baretto.
Si può anche festeggiare il compleanno con i propri amichetti all’interna della struttura (tutti i giorni tranne la domenica). Per info e prezzi, potete dare un’occhiata qui.
Prezzo del biglietto e conclusioni
Arriviamo adesso al fatidico momento delle considerazioni sul prezzo del biglietto: 12 euro intero, 7 euro ridotto per bambini di 2-3 anni (gratis bimbi 0-1 anno) secondo noi sono assolutamente un prezzo equo data l’originalità del Museo e la quantità di giochi presenti all’interno.
A nostro avviso, è un ottimo prezzo anche per i bambini di 3 anni che apprezzano, per lo più, l’area Splash e la Sala delle Costruzioni in quanto si divertono come in una Ludoteca a un prezzo se vogliamo inferiore, considerato che noi alla fine tra giochi e merenda, siamo stati più di 3 ore all’interno.
Forse potrebbe essere un pochino più basso il prezzo dell’accompagnatore perchè se, ad esempio, si va al Museo con due figli, in totale si spenderanno 50,00 euro, e non è poco.
In ogni caso, a noi e alle nostre bambine è piaciuto e lo consigliamo!
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