Con i suoi 610 metri d’altitudine, il Monte di Portofino è il monte più alto dell’intero Parco Naturale Regionale di Portofino.
I sentieri che si snodano sul Monte di Portofino, offrono alcune delle viste più scenografiche che si possono trovare in Liguria.
Alcuni di questi, infatti, sono a sbalzo sulle scogliere, sulle baie, e sui piccoli borghi, altri si addentrano, invece, nelle aree boschive.
Inoltre, il profumo della macchia mediterranea che caratterizza le zone costiere, è qualcosa di veramente particolare, impossibile da dimenticare.
E allora, partiamo!
In questo articolo, troverete le più belle escursioni sul Monte di Portofino, gli itinerari e i consigli se avete bambini al seguito.
Escursioni sul Monte di Portofino: itinerari più belli
Il Parco Naturale Regionale di Portofino si estende su un’area protetta di circa 18 km² tra i comuni di Camogli, Portofino e Santa Margherita Ligure, tutelandone il territorio dal 1935.
Qualsiasi sentiero che si possa intraprendere all’interno del Parco è meraviglioso ma in questo articolo troverete, in particolare, le escursioni più scenografiche, i must-see che non potete perdere se visitate il Parco di Portofino.
Troverete anche le indicazioni di percorribilità con bambini o escursionisti poco allenati, ma con tanta voglia di andare alla scoperta di questi luoghi unici!
Trekking Camogli – San Rocco – Punta Chiappa

Il Trekking Camogli – San Rocco – Punta Chiappa è un itinerario lungo 7 chilometri che presenta un dislivello di 300 metri.
Si parte del borgo di Camogli e, attraverso una mulattiera a gradoni, si arriva in località San Rocco di Camogli, crocevia di diversi sentieri, dopo circa 45 minuti.
Da qui, si imbocca la deviazione per Punta Chiappa che, attraverso un meraviglioso sentiero panoramico a picco sul mare, in altrettanti 45 minuti porta alla fine della nostra escursione.
Punta Chiappa è uno sperone roccioso utilizzato, nel passato, dai pescatori come rifugio per barche e attrezzi da lavoro.
L’escursione a Punta Chiappa non presenta tratti esposti ed è, quindi, percorribile anche dai bambini, se però già avvezzi ai trekking.
Per la descrizione dettagliata del percorso, puoi leggere questo articolo.
Trekking Portofino Vetta – Monte di Portofino – Pietre Strette

Il Trekking Portofino Vetta-Monte di Portofino-Pietre Strette è lungo circa 9 chilometri ed è veramente interessante perchè abbina sentieri che si snodano al di sotto dei castagneti a sentieri a strapiombo sul mare.
È un‘escursione ad anello che parte e arriva a Portofino Vetta attraversando, lungo il percorso, il Monte di Portofino, il Semaforo Nuovo e Pietre Strette.
Il Trekking Portofino Vetta-Monte di Portofino-Pietre Strette è indicato solamente a bambini allenati, data la lunghezza del percorso e il fatto che, in alcuni punti (pochi), il sentiero sia a picco sul mare senza protezione.
Noi abbiamo impiegato 3h50 minuti con bambina di 4 anni allenata. Senza bambini, ci si può impiegare tranquillamente un’ora in meno.
Per la descrizione dettagliata del percorso, puoi leggere questo articolo.
Escursione Camogli – San Rocco – Portofino Vetta – Pietre Strette – San Fruttuoso

La prima parte dell’escursione ovvero quella che da Camogli porta a San Rocco, è la stessa del trekking Camogli – San Rocco – Punta Chiappa.
Da San Rocco, si oltrepassa la chiesa e si imbocca il sentiero in salita sulla sinistra, che porta a Portofino Vetta in circa 45 minuti.
Il segnavia da seguire è il cerchio.
Il sentiero è pressochè pianeggiante e in una ventina di minuti conduce a Pietre Strette, crocevia di svariati sentieri.
Qui potrete trovare una fontanella con acqua potabile.
A questo punto, si imbocca il sentiero in discesa che, in un’oretta circa, conduce a San Fruttuoso e alla sua stupenda Abbazia.
Il tempo totale stimato dell’escursione è di circa 3 ore (solo andata).
La passeggiata è adatta a tutta la famiglia ma richiede un minimo di allenamento.
Per il rientro, si può prendere il battello a San Fruttuoso di Camogli che, in una mezz’oretta circa riporta a Camogli.
Oppure, se preferite rientrare a piedi ma non siete allenatissimi o avete bambini al seguito, si può parcheggiare direttamente a Portofino Vetta.
In questa maniera, si risparmiano circa 5 chilometri tra andata e ritorno.
Le più belle escursioni sul Monte di Portofino: Camogli – San Rocco – Batterie – Passo del Bacio – San Fruttuoso

L’escursione Camogli – San Rocco – Batterie – Passo del Bacio – San Fruttuoso, come l’itinerario appena descritto, parte da Camogli e arriva a San Fruttuoso, passando però dalle Batterie, postazione di bunker della Seconda Guerra Mondiale, e dal Passo del Bacio.
Il sentiero è a sbalzo sulla costa, quindi molto panoramico, ed è indicato solamente ad adulti allenati e avvezzi ai trekking.
Passo del Bacio
Lungo il percorso, si deve attraversare il cosiddetto Passo del Bacio, un breve tratto attrezzato che è stato purtroppo oggetto di numerosi incidenti, anche gravi.
Sicuramente se avete bambini è più indicato il sentiero descritto in precedenza ma, se siete tutti adulti, il Passo del Bacio può essere percorso utilizzando semplicemente un po’ di buonsenso: non andate nelle ore più calde estive e indossate un equipaggiamento adeguato.
Non di rado, infatti, abbiamo osservato escursionisti con ciabattine da mare.
Itinerario Camogli – San Rocco – Batterie – Passo del Bacio – San Fruttuoso
L’escursione che va da Camogli a San Fruttuoso, passando per le Batterie e il Passo del Bacio, è lunga in totale 5.500 metri (solo andata).
La prima parte, quella che va da Camogli a San Rocco, è lunga 1.200 metri e si snoda su di un largo sentiero a gradoni, in mezzo a ville e uliveti.

Per avere informazioni precise, potete guardare il trekking Camogli – San Rocco – Punta Chiappa.
A San Rocco inizia il percorso panoramico, lungo 4.300 metri, che passando appunto per le Batterie e il Passo del Bacio, arriva a San Fruttuoso in circa 4h.
Il trekking è abbastanza impegnativo e non adatto a chi soffre di vertigini.
Per rientrare, si può ripercorrere il sentiero dell’andata oppure prendere il battello a San Fruttuoso di Camogli.
Per sapere dove parcheggiare a Camogli, puoi guardare questo articolo.
Trekking Portofino Vetta – Portofino Mare

Il trekking che porta a Portofino Mare (cioè al borgo di Portofino), ha inizio a Portofino Vetta, a 402 metri d’altitudine.
Per sapere come arrivare a Portofino Vetta, puoi guardare questo articolo.
Dal parcheggio di Portofino Vetta, in una mezz’oretta circa, si arriva a Pietre Strette, crocevia di diversi sentieri.
Qui potrete trovare acqua potabile e tavoli con panche.
Si mantiene la via principale che procede in lieve pendenza fino a località Bocche dove si trova un altro rubinetto con acqua potabile.
Il sentiero continua in discesa, incrociando diverse deviazioni e un tratto di strada carrozzabile. Dal punto di sosta che troverete poco oltre, si prende la deviazione a sinistra contrassegnata dal segnavia quadrato rosso pieno.
Il sentiero scende abbastanza ripido, costeggiando una piccola cappella e offrendo bei panorami sulla baia di Paraggi.
Proseguendo, si arriva infine a Portofino, nei pressi della chiesa parrocchiale, in un tempo stimato di circa 2h30 totali.
Anche questo itinerario è adatto a escursionisti allenati in quanto è lungo 5.6 chilometri (solo andata).
Le più belle escursioni sul Monte di Portofino: San Rocco di Camogli – Semaforo Nuovo


Escursione semplice, adatta anche a bambini ed escursionisti poco allenati.
Da San Rocco di Camogli, si imbocca via Mortola seguendo il segnavia due pallini rossi.
Al primo bivio, si continua a sinistra (la diramazione a destra scende a Punta Chiappa), arrivando alla Sorgente Vegia.
Si prosegue nel bosco fino ad incontrare un bivio in località Fornelli: anche qui si imbocca la deviazione a sinistra seguendo il segnavia due triangoli rossi vuoti.
Si prosegue in salita nel bosco fino ad arrivare a Sella Toca, crocevia di sentieri.
Imboccando il sentiero a destra, contrassegnato dal segnavia triangolo rosso pieno, si arriva infine al Semaforo Nuovo, in circa 1h dalla partenza.
Qui si trovano una casermetta della forestale, svariati tavoli da picnic e le postazioni semaforiche di segnalazione, costruite in sostituzione di quelle del Semaforo Vecchio.
Dal Semaforo Nuovo, si ha un bel panorama sulla costa ligure (anche se la vegetazione sta prendendo il sopravvento).
Quando andare sul Monte di Portofino
I sentieri del Monte di Portofino sono percorribili tutto l’anno, anche se il consiglio è quello di evitare i mesi più caldi.
Nei tratti più esposti al sole, può capitare addirittura di mettersi a manica corta anche in inverno, dunque si può immaginare quali temperature si possano trovare nei mesi estivi!
Le stagioni migliori per organizzare un’escursione nel Monte di Portofino sono, quindi, l’inverno, la primavera con le fioriture, e l’autunno con il foliage.
Consigli utili
Il primo consiglio che mi sento di dare è quello di indossare gli scarponcini da trekking.
Sembrerà banale ma non è così raro trovare escursionisti con le infradito ai piedi perchè intanto “siamo al mare“.
Il Promontorio di Portofino, come tutta la Riviera ligure, presenta sentieri ripidi che dalla sommità del monte scendono al mare (e viceversa) quindi si tratta a tutti gli effetti di sentieri di montagna impervi, anche se il clima e la vicinanza al mare possono trarre in inganno.
Un altro consiglio che mi sento di dare, è quello di partire con un quantitativo di acqua sufficiente per affrontare l’escursione in tranquillità, e con qualche snack in quanto la maggior parte dei ristoranti all’interno del Parco, apre solamente nella bella stagione.
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