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Santorini con i bambini: ne vale la pena?

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Santorini con i bambini: ne vale la pena?

Santorini è la meta romantica per eccellenza con i suoi fantastici tramonti e i ristorantini a picco sulla caldera perciò la domanda se valga la pena visitarla con bambini, è lecita.

Per noi la risposta è assolutamente positiva!

L’isola si gira senza particolari problemi anche con bambini affittando, in questo caso, una macchina per poter essere più autonomi.

Santorini offre, inoltre, diversi trekking degni di nota adatti anche ai più piccoli e, a nostro avviso, almeno una volta nella vita va visitata!

Se il vostro bambino sta ancora seduto nel passeggino, sappiate che è faticoso dribblare tra la moltitudine di turisti e le varie scalette, ma fattibile.

Lo zaino porta bimbi è la scelta ideale.

La nostra risposta quindi è assolutamente affermativa tenendo conto, però, di alcuni accorgimenti:

  • evitate nella maniera più assoluta i mesi estivi, sia per i prezzi esorbitanti, sia per il caldo micidiale, sia per le orde di turisti. Santorini non è una meta famosa per le sue spiagge (anche se alcune sono degne di nota) ma merita di più per i panorami – con le caratteristiche piccole case bianche e i tetti delle chiesette con le cupole blu, gironzolando nei vicoletti dei suoi numerosi villaggi alla scoperta di angoli dove scattare la foto perfetta – e ovviamente per i tramonti;
  • programmate una visita nelle mezze stagioni (aprile/maggio o settembre/ottobre) perchè comunque c’è sufficientemente caldo per fare il bagno e si possono organizzare diverse interessanti escursioni a piedi senza patire troppo l’afa estiva;
  • partite con la consapevolezza che magari alcune cose non si potranno fare, soprattutto se i bambini sono piccoli. Ad esempio, aspettare l’orario del tramonto a Imerovigli con un neonato urlante in mezzo a centinaia di persone, non è proprio il massimo.

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Informazioni, come arrivare e quanto stare

Santorini è l’isola simbolo delle Cicladi, situate nel Mar Egeo.

In seguito a una impressionante eruzione vulcanica avvenuta intorno al 1627 a.C., l’isola venne divisa in 5 unità distinte: Santorini che è la principale, Thirasia, Aspronisi e le due isolette vulcaniche Palea Kameni e Nea Kameni situate al centro della caldera, le quali sono una delle mete più gettonate per un’escursione in barca.

Come arrivare – Sull’isola è presente un aeroporto situato a nord del villaggio di Kamari e a 7 chilometri a sud di Fira, il capoluogo, dove operano diverse agenzie con voli diretti dall’Italia (ad esempio Volotea, EasyJet, Vueling, un paio di ore) o con cambio ad Atene (Aegean Airlines, 45 minuti).

È anche ben collegata via mare con le altre isole – Confronta le offerte degli aliscafi e trova la tariffa più conveniente.

Quanto stare – Se prevedete di organizzare una gita fuori porta in primavera inoltrata o in autunno, 4/5 giorni bastano per girare l’isola e per riposarsi qualche oretta al mare.

Cosa vedere a Santorini con i bambini

Oia

Il più affascinante dei villaggi di Santorini, situato alla sua estremità settentrionale.

E’ caratterizzato da casette bianche costruite a picco sulla caldera, da piccoli vicoli dove sorgono raffinate boutique, e dalle rovine della fortezza veneziana.

Da Oia si gode una vista unica sulla baia e sul vulcano.

Oia
Veduta su Oia
panorama da Oia
Campanile Oia

Imerovigli e Firostefani

Imerovigli è un piccolo villaggio tradizionale dove si trova la montagna di Skaros.

Da qui si gode uno dei tramonti più belli dell’isola ma occorre posizionarsi sulle rovine della fortezza (il miglior posto dove vedere il tramonto) con largo anticipo, almeno un’ora prima, altrimenti l’accesso diventa impenetrabile per la moltitudine di persone.

Denominato il “tetto dell’isola”, Firostefani dista una ventina di minuti a piedi da Imerovigli.

Anche da qui, si gode un tramonto invidiabile seduti sulle terrazze affacciate sul mare.

Non a caso, Firostefani è la terrazza panoramica naturale per eccellenza dell’isola di Santorini.

panorama sulle case di santorini

Thira

Thira è il capoluogo di Santorini, affacciata sul bordo della caldera.

E’ caratterizzata da vicoletti disegnati con la vernice bianca dove gironzolare un paio di ore in cerca di qualche souvenir o artigianato tradizionale (ceramiche, gioielli, tessuti).

Si trovano poi belle chiesette e ristoranti dove sedersi a mangiare qualcosa e godere dei meravigliosi tramonti dell’isola.

Potrete vedere anche turisti che dal porto raggiungono la parte alta della cittadina a dorso di un mulo.

La pendenza è enorme e il caldo micidiale, quindi onestamente non condividiamo lo sfruttamento di questi animali a beneficio del turista.

thira
Thira
Thira al tramonto
Thira al tramonto
Souvenir Santorini
Bancarelle di souvenir
Muli a Santorini
Muli porta turisti

Pyrgos

Il villaggio di Pyrgos è costruito sulla cima di una collina al centro di Santorini da cui si ha una splendida vista panoramica sull’intera isola.

Merita gironzolare tra i suoi vicoletti tortuosi alla scoperta delle numerose chiesette (ben 48, la maggior parte delle quali private quindi non visitabili) con la classica cupola blu, fino ad arrivare al Monastero del Profeta Elia, sulla sommità dell’omonimo monte, a 4 chilometri dal centro abitato.

Si trova a 567 metri s.l.m. ed è il punto più alto dell’isola di Santorini.

Pyrgos
Pyrgos
Profeta Elias panorama
Panorama dal Monastero del Profeta Elias

Megalochori

Megalochori è un pittoresco villaggio tradizionale situato a circa 9 chilometri a sud di Fira.

E’ caratterizzato da case in stile neoclassico, ad arco o incastonate in grotte, e chiesette bianche di calce.

Si può trascorrere piacevolmente un’oretta gironzolando tra i suoi vicoletti e visitando la Chiesa di Nostra Signora con 365 miniature di santi, e la cantina di Boutari.

La piana di Megalochori è infatti famosa per i suoi vigneti.

Nel momento della raccolta, i tetti delle case vengono coperti di uva che viene lasciata a essiccare al sole per rendere i chicchi, utilizzati successivamente per la produzione dei vini dolci di Santorini, ancora più dolci.

Scavi di Akrotiri

Il sito archeologico di Akrotiri dista 9 chilometri da Fira e si trova, per l’appunto, nel villaggio di Akrotiri dove si può ammirare un’incantevole chiesa e uno dei tramonti più belli di Santorini in prossimità del Faro abbarbicato sulla scogliera, all’estrema punta dell’isola (una decina circa di minuti di macchina dal villaggio di Akrotiri).

Il sito è uno dei più importanti siti archeologici dell’Egeo e piacerà molto anche ai bambini.

Si tratta delle rovine di una città minoica sepolta da antiche ceneri intorno al 1500 a.C. le cui abitazioni presentavano già un sofisticato sistema idraulico e fognario.

L’orario di apertura del sito è 8.30-18.30 e il biglietto costa 12 euro adulto, 6 euro ridotto. Verificate sempre sul sito archeologico.

Faro di Akrotiri
Tramonto dal faro di Akrotiri

Antica Thera

L’Antica Fira si trova a 15 chilometri a sud-est di Fira, il capoluogo, a un altitudine di 396 metri sopra il livello del mare; da qui il panorama sulle spiagge di Kamari e Perissa è impareggiabile.

Essendo arroccata su un promontorio, c’è moltissimo vento.

Ricordatevi il cappellino per i più piccoli e la crema solare perchè non c’è alcun riparo dal sole. Se possibile programmate una visita di primo mattino.

Il sito archeologico, largo 150 metri e lungo 800, è costituito ormai da ruderi.

Tra gli antichi resti si distinguono due Agorà (cuore amministrativo e commerciale dell’Antica Thera), dove si possono ammirare numerose rovine di templi greci tra cui il Tempio di Dioniso e il Santuario di Apollo Karneios.

Il sito comprende anche delle Terme romane, la chiesetta in pietra di Agios Stefanos con la Terrazza delle Feste (luogo in cui si festeggiavano sagre in onore del Dio Apollo), le mura bizantine e il Santuario di Artemidoro, scavato nella roccia e contenente incisioni in onore di Zeus, Poseidone e Apollo.

Troviamo infine la Necropoli, che presenta tombe del periodo arcaico e romano.

Per raggiungere il sito dell’Antica Thera, ci sono tre modi: in macchina da Perissa, in pullman dalla spiaggia di Kamari, oppure a piedi lungo un percorso un po’ faticoso che si snoda tra i terrazzamenti, ma molto molto caratteristico.

La descrizione dell’escursione a piedi, che ci è piaciuta molto, la trovate nella sezione trekking.

L’accesso al sito è gratuito e, volendo, si può prenotare una guida che vi accompagnerà lungo il percorso spiegando passo passo i vari punti.

L’orario di apertura del sito archeologico è 8.30-15.30; verificate sempre prima sul sito della cultura della Grecia.

Sentiero Antica Thera
Antica Thera sentiero
Rovine
Veduta sulle rovine
Antica Thera
Particolare del Sito Archeologico
Strada asfaltata che conduce all'Antica Thera
Strada asfaltata che conduce all’Antica Thera

Altre cose da fare a Santorini

Trekking

Ci sono diversi sentieri per escursioni che si possono fare con i bambini che vale la pena percorrere per scoprire l’isola in toto.

↪ Zoodochov Pigis Cave con arrivo all’Antica Thera

E’ una bellissima escursione che vi prenderà una mezza giornata (contando anche la visita all’Antica Thera).

Partite se possibile di primissimo mattino, con una buona scorta di acqua e comode scarpe da ginnastica.

Se il vostro bambino è troppo grande per stare nel porta zaino, per poter affrontare l’escursione dovrà essere abbastanza allenato e aver già percorso sentieri in montagna.

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Poco oltre l’hotel Antinea Suites & Spa a Kamari, è necessario prendere il sentiero escursionistico che parte sulla destra.

La passeggiata è ripida, conta circa 300 metri di dislivello, ma senza particolari pericoli, e il panorama è incredibile.

Circa a metà strada, arriverete a una chiesetta bianca e blu con il campanile, arroccata sulla collina, e poco oltre troverete la grotta con la sorgente.

E’ l’unica sorgente di acqua dolce dell’isola di Santorini.

L’interno è molto buio perciò se volete dare un’occhiata internamente, dovrete portarvi una torcia.

E’ l’ideale per godersi un pò di frescura dopo la salita.

Dopo esservi riposati sul sagrato della chiesetta, ascoltando il suono dell’acqua che scorre dentro la cava e ammirando il villaggio di Kamari dall’alto, sarete pronti per proseguire sul sentiero in salita che sbuca sulla strada asfaltata.

Da lì, arriverete in breve all’ingresso dell’Antica Thera.

Mappa trekking Ancient Thera
Mappa trekking
Inizio sentiero
Inizio sentiero poco oltre l’Hotel Antinea
Grotta con sorgente di acqua dolce Santorini
Sorgente di acqua dolce
Chiesetta vicino alla grotta
Chiesetta vicino alla grotta
Veduta su Kamari dal sagrato della chiesetta
Veduta su Kamari dal sagrato della chiesetta

Questa escursione ci è piaciuta molto per assaporare l’aria della vera Grecia, lontano dai posti più turistici.

Noi abbiamo avuto difficoltà a reperire informazioni su questa escursione proprio perchè così poco battuta, per questo abbiamo cercato di riprodurre una sorta di tracciato nella mappa che riportiamo qui sotto.

La linea nera indica a grosse linee l’itinerario a piedi, la linea blu il percorso in macchina.

↪ Sentiero Fira-Oia

Tra le varie escursioni a Santorini, quella più famosa è il trekking a piedi da Fira a Oia, passando per Firostefani e Imerovigli, che regala splendidi panorami sulla caldera e sul mar Egeo.

Il percorso è lungo 10 chilometri con un dislivello di circa 300 metri, e si snoda attraverso uno sterrato di sabbia e roccia in alcuni punti a ridosso della scogliera, attraversando villaggi tipici e monumenti.

Il tempo impiegato è di circa 3 ore/3 ore e mezza e si può rientrare prendendo un autobus a Oia. Noi ci siamo arresi alla roccia di Skaros (ci abbiamo impiegato un’oretta).

Trekking Fira-Oia
Sentiero Fira-Oia
Roccia di Skaros
Roccia di Skaros

Questa panoramicissima escursione è fattibile a nostro avviso nelle mezze stagioni, soprattutto se avete bambini piccoli, perchè nel pieno del periodo estivo è veramente troppo caldo.

Escursioni in barca

Se i bambini sono abbastanza grandi, poteste organizzare una gita con il catamarano per andare alla caldera del vulcano o alla piccola isola di Therasia, e fare un bagno nelle insenature più nascoste.

Ci si può rivolgere direttamente a una delle numerose agenzie turistiche sull’isola che offrono servizi di questo tipo.

Nea Kameni e Palea Kameni

Interessante anche l’escursione in barca alle due isolette vulcaniche (disabitate) Nea Kameni e Palea Kameni, dove andare alla scoperta del cratere da cui esce il vapore di zolfo e camminare lungo i sentieri di lava solidificata. Si può fare anche il bagno nelle sorgenti calde.

Visitare un’azienda vinicola

La Boutari è una delle aziende vinicole più conosciute della Grecia.

A Megalochori, risiede la Boutari Winery che organizza visite guidate alle vigne, alle cantine e degustazioni dei loro vini accompagnate da salumi e formaggi.

Per info https://www.boutariwinerysantorini.gr/.

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Itinerario di 5 giorni a Santorini

Di seguito potrete trovare un’idea di itinerario con l’indicazione di cosa fare giorno per giorno, per organizzare al meglio il vostro soggiorno con i bambini a Santorini.

1 Giorno

Escursione a Zoodochov Pigis Cave con arrivo all’Antica Thera; nel pomeriggio relax nella spiaggia di Kamari. Tramonto a Fira e cena da Anemoolos.

2 Giorno

Trekking Fira-Oia; nel pomeriggio meritato relax in spiaggia e cena da To Pinakio, a Kamari.

3 Giorno

Alla scoperta di Oia e Ammoudi Bay; nel pomeriggio relax nella spiaggia di Monolithos e cena sul lungomare di Kamari da Almira Restaurant.

4 Giorno

Alla scoperta di Pyrgos e di Megalochori; nel pomeriggio relax nella spiaggia di Vlychada. Tramonto a Oia e cena da Pitogyros.

5 Giorno

Relax nella Red Beach; nel pomeriggio alla scoperta di Akrotiri con visita al sito archeologico e tramonto al Faro. Cena da Captain Dimitris ad Akrotiri.

Dove mangiare a Santorini

Ci sono tantissime taverne tipiche dove assaggiare le specialità della cucina greca come le frittelle di pomodori (specialità proprio di Santorini), i pomodori ripieni di riso, la mussakà, il souvlaki (spiedini di carne), i gyros, il pesce alla brace e la baklava (dolce tipico con il miele).

Quelle che a noi sono piaciute di più sono Anemoloos a Pyrgos, To Pinakio a Kamari, Pitogyros a Oia, Captain Dimitris vicino al Faro di Akrotiri, Almira Restaurant sul lungomare di Kamari.

Soutzoukakia
Soutzoukakia (polpette al sugo)
Dolmades
Dolmades (involtini di foglie di vite)
Pita gyros
Pita gyros

Dove dormire a Santorini e come muoversi

Il consiglio, se vi muovete con bambini, è quello di soggiornare a Kamari perchè ha le spiagge a due passi (acqua limpida e bassa) e il lungomare è ricco di ristorantini e negozietti dove mangiare e fare una piacevole passeggiata.

Senza tenere conto che i prezzi sono più contenuti.

Di seguito trovate un elenco di Hotel che possono soddisfare le esigenze di una famiglia con bambini.

Alafouzos Studios & Apartments. E’ un appartamento su due livelli, con possibilità di cancellazione gratuita, culla gratuita su richiesta e piscina. Prenota qui.

Anassa Deluxe Suites. E’ una suite veramente spaziosa ed elegante con angolo cottura (quindi comodo se si devono preparare le pappe per i più piccoli), terrazzino e colazione inclusa. Si trova proprio a due passi dal lungomare di Kamari e ha anche piscina, palestra e spa. Non dispongono di culle. Prenota qui.

Morning Star Traditional Houses. Situato a Pyrgos, nel centro dell’isola, si trova in una zona tranquilla e riservata, con vista stupenda. E’ un appartamento dall’arredamento tipico, con diverse camere da letto, molto spazioso e fornito di tutto (culla gratis su richiesta). Prenota qui.

Chelidonia Traditional Villas. Piccola follia ad Oia. Appartamento dall’arredamento tradizionale con affaccio sulla caldera e terrazza privata sulla quale al mattino viene servita la colazione (inclusa). Non dispongono di culle. Offrono servizio di baby-sitter a pagamento. Prenota qui.

Come muoversi a Santorini

Muovendosi con i bambini, affittare una macchina potrebbe essere una buona idea così da girare l’isola (che è grande circa 80 km quadrati) autonomamente.

Il costo giornaliero per l’affitto della macchina si aggira indicativamente sui 50 euro.

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Spiagge di Santorini degne di nota

Santorini non è famosa per le sue spiagge quanto per i suoi tramonti ma ce ne sono alcune che meritano una visita, per fare un bagnetto o anche solo per dare un’occhiata e scattare una foto.

Kamari

Spiaggia di Kamari
Spiaggia di Kamari

Kamari è la spiaggia di Santorini migliore per i bambini perchè le sue acque limpide sono abbastanza basse e sul lungomare si affacciano svariati ristoranti, bar, negozi di souvenir dove mangiare e fare due passi.

E’ caratterizzata da sabbia nera e pietroline che si estendono per quasi 5 chilometri con una larghezza di circa 200 metri.

L’accesso alla spiaggia è gratuito a fronte di una consumazione a un prezzo tutto sommato onesto.

Perissa

Veduta della spiaggia di Perissa dall'Antica Thera
Veduta sul lungomare dall’Antica Thera

Situata tra la spiaggia di Kamari e quella di Perivolos, Perissa è un’altra spiaggia molto battuta dell’isola, con una lunghezza di circa 7-8 chilometri di spiaggia di colore scuro e piccoli ciottoli.

A differenza di Kamari, le sue acque possono diventare abbastanza profonde.

Anche sul suo lungomare si affacciano ristoranti, alberghi, locali notturni e agenzie turistiche.

Monolithos

Sulla costa centro-orientale di Santorini, è una spiaggia tranquilla, adatta per famiglie con bambini.

E’ caratterizzata da spiaggia scura e sabbia più fine rispetto alle precedenti.

Spiaggia Rossa

Red Beach Santorini
La spettacolare Red Beach

È una delle spiagge più belle e caratteristiche di Santorini, costituita da ciottoli vulcanici rossi e neri.

Si trova nella parte sud-occidentale dell’isola, vicina ad Akrotiri.

Per arrivare alla Red Beach, occorre posteggiare la macchina e proseguire a piedi per una decina di minuti.

Il sentiero è un po’ dissestato perciò consigliamo di indossare un paio di scarpe da ginnastica (nonostante i più si avventurino in infradito).

La spiaggia è piccolina e si riempie rapidamente, secondo noi vale la pena farci un salto anche semplicemente verso l’orario del tramonto per scattare delle belle foto con la roccia rossa incandescente in contrasto con il mare azzurro. Da cartolina!

Vlychada

Spiaggia di Vlychada
Spiaggia di Vlychada

La spiaggia di Vlychada si trova vicino al porto, nella parte meridionale dell’isola.

E’ una spiaggia molto particolare perchè caratterizzata da sabbia scura con, alle sue spalle, altissime pareti di pietra pomice che fungono anche da riparo dal vento.

Una parte della spiaggia è attrezzata, l’altra è libera ma più difficilmente accessibile.

Spiaggia bianca

La spiaggia bianca si trova nella parte meridionale dell’isola sul versante ovest e il suo nome deriva appunto dal colore delle scogliere.

La piccola spiaggia è costituita da grossi sassi bianchi, grigi e renella nera.

Si trova vicino alla Red Beach ma ci si arriva solo via mare partendo appunto dalla Red Beach, da Akrotiri, da Kamari o da Perissa.

Ci si impiega circa 15-20 minuti per arrivare, e il biglietto si fa direttamente sulla barca.

Ammoudi Bay

Ammoudi è un caratteristico porticciolo situato nella parte nord-occidentale dell’isola.

Ci si accede dalla fortezza veneziana (a Oia) scendendo una ripida scalinata di 300 gradini.

Si può fare il bagno immergendosi nelle acque del cratere e gustare dei buoni piatti di pesce in una delle svariate taverne di pescatori.

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