ll Palazzo di Cnosso è il sito archeologico più importante di Creta ed è il più grande testimone della civiltà minoica.
È sicuramente una tappa da non perdere durante una vacanza a Creta!
Quello che si può osservare oggi, è la ricostruzione del più grande palazzo minoico di Creta il quale fu distrutto in un terremoto intorno al 1700 a.C.
Principale centro politico, economico e religioso della civiltà greca, l’originario Palazzo di Cnosso fu sostituito da un secondo palazzo molto più sofisticato, con sistemi di drenaggio e affreschi che ornavano le pareti delle abitazioni.
Si pensa fosse la residenza di Minosse ma in realtà non ci sono prove certa della presenza del Re in questo palazzo.
Secondo la leggenda, qui si trovava il celebre Labirinto di Cnosso voluto da Minosse per rinchiudervi il Minotauro, l’essere dal corpo umano e la testa taurina!
Di seguito tutte le informazioni per la visita al Palazzo di Cnosso con i bambini.
Visita al Palazzo di Cnosso con i bambini: cosa vedere
Il Palazzo di Cnosso può essere considerato come una vera e propria cittadella o città-palazzo in quanto all’interno del complesso non viveva solo la famiglia reale ma anche il resto della popolazione di Cnosso. Si stima che fosse abitato da 100.000 persone.
Fu il centro della civiltà greca fino alla conquista da parte dei micenei che saccheggiarono e distrussero il Palazzo che venne in seguito abbandonato.
Il sito archeologico si estende su una superficie di circa 22.000 metri quadrati; un tempo conteneva circa 1.300 stanze che si sviluppavano intorno ad un cortile principale.
Si suppone che Cnosso non avesse nemici, in quanto l’area non era protetta da alcuna cinta muraria.
Cosa vedere al Palazzo di Cnosso con i bambini
Lungo il percorso potrete trovare vari cartelli esplicativi, anche in lingua inglese.
Durante la visita al Palazzo di Cnosso, si possono ammirare gli appartamenti reali, la sala del trono di Minosse e i preziosissimi affreschi.
I colori e lo stile degli affreschi, richiamano all’arte egizia ma, a differenza di quest’ultima, gli affreschi di Cnosso non sono simbolici ma ritraggono scene di vita quotidiana.
Alcuni di questi affreschi sono fedeli copie; gli originali possono essere ammirati presso il vicino Museo Archeologico di Heraklio.
L’affresco più famoso di Cnosso è sicuramente il Toro in un Paesaggio con Ulivi che si trova sul muro del balcone occidentale. L’affresco, che raffigura un toro immerso in un tipico paesaggio cretese, contribuì ad alimentare la famosa leggenda del Labirinto di Cnosso.
Nel Megaron della Regina, sono stati rinvenuti gli affreschi più poetici del Palazzo di Cnosso quale, ad esempio, l’Affresco dei Delfini. Gli animali marini erano considerati sacri e i delfini potrebbero essere stati scelti a scopo terapeutico.
Nella parte più bassa del palazzo, si possono trovare invece quelli che un tempo erano i magazzini dove ci sono enormi anfore scavate nel terreno.
Quanto stare al Palazzo di Cnosso
Per la visita al Palazzo di Cnosso, contate un’ora, un’ora e mezza a seconda del vostro interesse e dell’età dei bambini.
Se i bambini non sono troppo piccoli, si può pensare di effettuare il tour con una guida esperta della durata di 1h30. Fino ai 5 anni di età, il tour è gratuito👇
Orari e costi del biglietto per il Palazzo di Cnosso
☛ Orario di apertura del Palazzo di Cnosso
Aperto tutti i giorni con orario 8:00 – 20:00.
☛ Biglietto d’ingresso salta fila del Palazzo di Cnosso
Biglietto d’ingresso prioritario Palazzo di Cnosso + Museo Archeologico di Heraklion: 16€ adulto, i bambini entrano gratis – Acquista qui.
Quando visitare il Palazzo di Cnosso
Il Palazzo di Cnosso può essere visitato in qualsiasi periodo dell’anno ma, se possibile, sarebbe meglio in primavera o in autunno, quando c’è meno caldo.
In estate sarebbe meglio preferire il primo mattino o il tardo pomeriggio quando c’è meno caldo e meno folla.
Palazzo di Cnosso con i bambini: informazioni per la visita
Il Palazzo di Cnosso si visita tranquillamente anche con un passeggino.
Non far toccare ai bambini le rovine o i monumenti in quanto gli oli naturali presenti nella pelle possono risultare estremamente dannosi per i resti archeologici.
All’interno del sito c’è poca ombra quindi ricordarsi di portare una scorta d’acqua, un cappellino e una protezione solare.
I servizi igienici (a pagamento) e il bar si trovano nei pressi dell’ingresso.
Dove dormire a Heraklion
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