Gioiellino del Ponente Ligure, Borgio Verezzi è situato tra Finale Ligure e Pietra Ligure ed è soprannominato “il paese del teatro” per via del Festival Teatrale che vi si svolge ogni anno nei mesi di luglio e agosto e che ha dato i natali a svariati attori e registi affermatisi successivamente a livello nazionale.
Risale solamente al 1933 l’unione dei due comuni di Borgio – sul mare – e Verezzi – in collina a 300metri s.l.m. – nell’unico comune unito di “Borgio Verezzi“.
Qui si può trascorrere un’intera giornata in famiglia visitando le famose Grotte, passeggiando sul lungomare, e imboccando i diversi sentieri tematici per andare alla scoperta delle borgate di Verezzi che regalano scorci incantevoli sul Mar Ligure.

Borgio Verezzi con i bambini: cosa vedere
La visita alla pittoresca cittadina di Borgio Verezzi potrebbe iniziare dalla parte “moderna” che è quella di Borgio, caratterizzata da un bel lungomare su cui si affacciano ristoranti e stabilimenti balneari, e da un centro storico dove sono presenti palazzi storici e chiesette quali ad esempio il Duomo di San Pietro – aperto tutti i giorni – e il torrione risalente al 1564, costruito per scopi difensivi. Restaurato di recente, accoglie oggi le sedi di svariate associazioni locali.
Ad un centinaio di metri dal lungomare, si trovano le famose Grotte di Borgio Verezzi e un bel parco giochi dove far divertire i vostri bambini.
▶ Se vuoi più informazioni sulla visita alle particolari Grotte di Borgio Verezzi, puoi dare un’occhiata a questo articolo.

Borgio Verezzi con i bambini: cosa fare

Nei pressi delle Grotte, parte uno degli svariati sentieri che portano a Verezzi e alle sue borgate Poggio, Roccaro, Piazza e Crosa.
I percorsi tematici che si diramano tra i borghi, sono tre e sono denominati: percorso Natura (lungo 5,5km), percorso Cultura (lungo 3km), e percorso Geologico (lungo 6km). I percorsi sono tutti contrassegnati da pannelli descrittivi che, a seconda della tipologia, illustrano le caratteristiche botaniche, geologiche, faunistiche della zona e i luoghi storici.
Si tratta di antiche mulattiere in pietra che si snodano tra le casette, gli alberi di ulivo e gli orti coltivati.
Gli itinerari non presentano particolari difficoltà ma sono in salita e l’altitudine massima che si può raggiungere è di circa 320metri quindi per un bambino può essere un po’ faticoso.
Noi ad esempio dopo la visita alle Grotte, abbiamo ripreso la macchina e parcheggiato nei pressi di Borgata Piazza, in modo da non stancare troppo nostra figlia di 3 anni e mezzo e precluderci la possibilità di continuare il giro con calma.
Un’ alternativa potrebbe anche essere quella di prendere l’autobus della linea 84, arrivare in cima alla borgata più alta che è quella di Crosa, e scendere poi a piedi.
In ogni caso la salita è ripagata dagli scorci incredibili sulla costa ligure e sulle altre borgate arroccate sulla collina.
Dal 2008, Verezzi è inserito tra i borghi più belli d’Italia e, passeggiando tra le sue borgate, non si fa fatica a capirne il perchè: graziosamente ristrutturate, conservano il sapore di un tempo con le loro stradine acciottolate, le chiesette in pietra, e i negozietti dove acquistare un souvenir autentico.
È proprio in Piazza Sant’Agostino in Borgata Piazza, che si svolge ogni estate il Festival Teatrale dal lontano 1967 e, sempre qui, troviamo la Chiesa di Sant’Agostino in posizione panoramicissima infatti non a caso è una delle location preferite dagli sposi.
Molto interessante è il Mulino Fenicio, a Borgata Crosa, che ha le pale motrici impiantate all’interno invece che all’esterno, sfruttando in questa maniera il vento proveniente da qualsiasi direzione. Tale innovazione venne introdotta dai fenici da cui il mulino prende appunto il nome.
Sempre a Borgata Crosa, meritano una menzione la Croce dei Santi, piantata nel 1664 dai frati Cappuccini di ritorno dalla Terra Santa e ancora oggi meta di pellegrinaggio, e la Campana delle Mamme che suona ogni giorno alle 19 in ricordo delle madri defunte. Inoltre, il giorno della Festa della Mamma, ai piedi della campana viene posizionata una pergamana su cui sono stati trascritti i nomi delle donne venute a mancare nel corso dell’anno.
Se possibile, consigliamo una visita durante la manifestazione “Verezzi in fiore” che si tiene di norma nei mesi di aprile e di maggio, quando nelle quattro borgate vengono allestiti angoli fioriti veramente molto belli!














Borgio Berezzi: dove dormire
Consigliamo Ca’ d’Alda situato a Verezzi, in posizione panoramicissima! Colazione e parcheggio inclusi e i bimbi sotto ai 4 anni non pagano. Prenota qui.

Borgio Verezzi: come arrivare
Per raggiungere in automobile Borgio Verezzi, si deve prendere l’uscita autostradale di Finale Ligure e percorrere i 3 km sull’Aurelia in direzione Pietra Ligure. Una volta arrivati, si può decidere se visitare Borgio, il suo lungomare e le Grotte oppure le borgate di Verezzi e in questo caso bisogna imboccare la strada in salita, ben segnalata.
Dove parcheggiare a Borgio: parcheggi gratuiti
In Via dell’Acquedotto, nei pressi delle Grotte di Borgio Verezzi, si trovano parcheggi gratuiti e parcheggi con disco orario di 2h.
Dove parcheggiare a Verezzi: parcheggi gratuiti
In Via Barilli si trova uno spiazzo sterrato dove poter parcheggiare la macchina gratuitamente e andare alla scoperta della Borgata Piazza o della Borgata Crosa.
Dove mangiare a Verezzi
Antica Società 1893 – Situato in Borgata Piazza, questo ristorantino offre una terrazza panoramica sul Mar Ligure e una cucina di pesce veramente deliziosa! Menù un po’ rivisitato e per le bambine abbiamo chiesto – e ottenuto, senza problemi- un semplice piatto di pasta al pesto. Consigliato il cappon magro!


▶ Potrebbe interessarti: