L’anello di Pentema è una bella escursione che ha inizio poco sopra l’abitato di Pentema e che si snoda per 8.8 chilometri, percorrendo un tratto della RigAntoCa, per poi scendere ai Buoni di Pentema e rientrare alla macchina in un tempo stimato di circa 3h.
È un’escursione impegnativa sia per un bambino piccolo che per un adulto poco allenato in quanto presenta un dislivello di 550 metri.
Noi abbiamo impiegato 4h per terminare l’anello, senza contare la sosta per il pranzo (con bimba di 4 anni allenata).
Vediamo l’itinerario nel dettaglio.

Anello di Pentema: itinerario
Si lascia la macchina nella piazzetta sopra l’abitato di Pentema e, prima di iniziare la nostra escursione, si può dare un’occhiata al paese dall’alto.
Per chi non lo conoscesse, Pentema è un paesino incastonato nel verde dell’entroterra ligure che, dal 1995, nei mesi di dicembre, gennaio e febbraio, espone il famoso presepe con manichini a grandezza naturale.
Ritornando alla nostra escursione, può essere utile sapere che, dove si parcheggia la macchina, è presente un rubinetto che eroga acqua potabile. Il segnavia da seguire è costituito da tre pallini gialli.
Si sale su mulattiera non troppo ripida: in un’oretta, percorsa nel bosco e senza particolare fatica, si arriva alla Cappella della Madonna della Guardia, a 1036 metri d’altitudine.
Si prosegue sullo sterrato a sinistra della cappella per arrivare, in una decina di minuti, al Ballo della Gallina, crocevia di diversi itinerari. Anche qui, si trova un rubinetto e una ciotola per cani.
Il sentiero che ci interessa, è quello in salita contrassegnato dal segnavia due quadrati gialli pieni. Questo è il tratto percorso dalla RigAntoCa, la marcia in montagna non competitiva lunga 43.21 chilometri (dal Righi al Monte Antola passando per Caprile).
Da qui in poi il sentiero sale, abbastanza faticosamente, per un paio di chilometri.
Si esce finalmente dal bosco e, seguendo il percorso, si arriva in un’ora e mezza circa dal Ballo della Gallina alla Cappella del Colletto, a 1283 metri d’altitudine.
Si imbocca il sentiero che scende ai Buoni di Pentema a 1120 metri d’altitudine (segnavia tre pallini gialli) da dove si continua in ripida discesa fino a Pentema, a 839 metri.
Se l’intera escursione fino a questo momento è stata piacevole, l’ultimo tratto in discesa è veramente monotono e leggermente faticoso per le ginocchia.
Arrivati alla fine della mulattiera, si sbuca su strada asfaltata e si percorrono 400 metri su carrozzabile per rientrare alla macchina.






Informazioni utili
Per percorrere l’anello di Pentema, sono necessari gli scarponcini da trekking e qualche snack o pranzo al sacco, soprattutto con i bambini, perchè non sono presenti punti ristoro lungo il percorso.
A nostro avviso è una bella escursione da percorrere a fine estate (si troveranno tantissime piante di more lungo il percorso), o in autunno con il foliage e la raccolta delle castagne.
Se viaggiate con i bambini, proprio di fronte al cartello che indica la direzione da prendere per andare a Pentema o al suo presepe, si trova un piccolissimo parco giochi con un’altalena e uno scivolo.

Come arrivare a Pentema
Da Genova, si imbocca la SS45 che porta a Torriglia. Qui si prosegue seguendo le indicazioni per Donetta: oltrepassata la chiesetta di paese, si imbocca la strada a destra che, in 15 minuti, porta a Pentema (1h10 circa dalla partenza).
Continua a leggere:
2. Trekking al Monte della Cavalla